Inaugura il 1 aprile negli spazi di Copenhagen Contemporary, dalla scorsa estate in un affascinante dock al porto di 3.400 mq. Il progetto dell’artista tedesco medita sui mali della guerra e sui fatti politici attuali, ispirandosi al grande e controverso scrittore francese.
È senz’altro il libro più famoso di Louis-Ferdinand Céline. Viaggio al termine della notte è anche il primo romanzo pubblicato in Francia nel 1932 del famoso e famigerato autore francese, reo di aver rivoluzionato le sorti del linguaggio nella scrittura contemporanea, ma anche –colpa più grave e mai perdonata – di aver aderito al Regime di Vichy e di aver assunto posizioni antisemite. La storia che segue le vicende dell’alter ego di Monsieur Destouches (vero nome dello scrittore, che nelle pagine del romanzo diventa Ferdinand Bardamu) tra Africa coloniale e Francia, tra le maglie di una Parigi degradata e tra i racconti più minuscoli di un’umanità tradita e beffata, torna all’attenzione del pubblico dell’arte grazie al nuovo lavoro di Anselm Kiefer. Le opere di Kiefer, nato in Germania nel 1945 e tra i più importanti artisti viventi, sono piene di riferimenti al passato, alla storia, alla letteratura, alla poesia, alla religione.... l'articolo di ArtTribune continua QUI