martedì 19 luglio 2022

Numero speciale di "Présent" su Louis-Ferdinand Céline: "Y’ en a que ça emmerde?"



Sommario:

ÉDITO À chacun son Céline

Léon Daudet, dénicheur de génie(s)

« L’ANTI-BRASILLACH » dans des relations houleuses

Quand la droite a la dent dure (Bardèche, Brigneau, Cousteau)

D’anar jusqu’aux poils à communiste Labiche : Les idées politiques de Céline

Le paradoxe juif (avant les pamphlets): les caractéristiques juives de son destin

Voyage au bout de la Célinie : lexique des différents types d’amateurs de Céline

Les copains de la Butte : Le Vigan, Gen Paul, Marcel Aymé…

Entres vaches, c’est un gala… : Albert Paraz, fidèle entre les fidèles

Dans les yeux de Lucette… : une défense bec et ongles

Les confessions d’Elizabeth Craig : La dédicataire de Voyage retrouvée

Ces mignonnes à la barre : les danseuses qui firent sa vie

L’anticlérical sera tout de même béni : un complot de cathos (Almanzor, Nimier, Gibault…)

Omissions, triturations, amalgames : Ils n’ont pas eu sa peau, ils veulent tuer sa légende

Un prophète… : à travers ses aphorismes

Père de l’Église ? : vu par André Suarès

Figures du célinisme…

Les pamphlets longs : revue des haines

Les associations céliniennes

Les belles images de Bardamu ; Céline enluminé (œuvres illustrées) ; Céline se fait une toile (la difficile adaptation au cinéma) ; Guignol’s Bandes dessinées

Commentaires : La jeune droite contre les pamphlets ; Qui est de droite ?

Bibliographie célinienne : L’essentiel

D’ici Londres : les manuscrits retrouvés (heureuses conséquences d’un vol)


lunedì 18 luglio 2022

"Louis-Ferdinand Céline, fuorilegge della Letteratura", con l'editore Enzo Cipriano, il saggista Andrea Lombardi e Andrea Urbano

"Louis-Ferdinand Céline, fuorilegge della Letteratura", con l'editore Enzo Cipriano, il saggista Andrea Lombardi e Andrea Urbano, rassegna "Palazzo parlante", Venerdì 15 luglio a Roma.







lunedì 4 luglio 2022

Da un manoscritto inedito di Céline all’altro: dopo Guerre, esce Londres




Dopo il successo editoriale di Guerre, primo dei manoscritti inediti di Louis-Ferdinand Céline riemersi fortunosamente nell’estate 2021, uscito in Francia lo scorso maggio e già “best seller” con più di 140.000 copie vendute e 200.000 tirate, l’editore Gallimard annuncia la prossima pubblicazione del secondo manoscritto, Londres (Londra), per il 13 ottobre 2023. Londres, scritto nel 1934 e consistente in circa 500 fogli, “è il seguito diretto di Guerre”, spiega Gallimard, “Si distingue come la grande narrazione di una doppia vocazione: quella della scrittura e quella della medicina. O come stare il più vicino possibile alla verità degli uomini, in mezzo a questa oltraggiosa e menzognera farsa che è la vita”. Il nuovo romanzo riparte dal finale di Guerre, dove il protagonista Ferdinand finisce incastrato tra Cascade, un magnaccia e Angèle, la sua prostituta, la quale per liberarsi dal suo protettore lo denuncia con l’accusa di essersi ferito da solo a un piede per evitare di essere mandato al fronte. Quindi, Angèle si avvicina a Ferdinand, ma poi fugge a Londra assieme a un Maggiore britannico. Nell’ultima scena Ferdinand parte in battello per l’Inghilterra iniziando un nuovo ciclo di avventure, come toccò realmente al maresciallo d’alloggio Louis Destouches, il vero nome di Céline, nel 1915 mentre prestava servizio presso l’ambasciata francese a Londra, dopo essere stato esonerato dal servizio attivo nell’Armée a causa della sua grave ferita al braccio conseguita durante un’azione di collegamento nel 1914. Il periodo di Londra, con le sue frequentazioni del variopinto milieu francese locale e della fauna dei bassifondi dei docks lungo il Tamigi era già stato ripreso picarescamente da Céline nei suoi romanzi Guignol’s Band I e II

Andrea Lombardi